Le Cistiti BATTERICHE sono le forme di Cistite più frequenti e si possono risolvere con un adeguato schema terapeutico-comportamentale indicato dal medico.

Il trattamento delle infezioni delle vie urinarie nella maggior parte dei casi si basa sulla somministrazione di farmaci antibatterici. Il tipo di farmaco utilizzato e la durata del trattamento dipende dal batterio responsabile dell'infezione e dalla storia clinica del paziente.

Tuttavia generalmente la Cistite dura solo qualche giorno e, a meno che non si ripresenti anche in modo più importante, si sconsiglia di sottoporsi ad una terapia farmacologica.

L’utilizzo inappropriato degli antibiotici, infatti, può rappresentare un problema a lungo termine in quanto si possono sviluppare delle vere e proprie colonie di germi e batteri antibiotico-resistenti. Inoltre, la diffusione di germi e batteri antibiotico-resistenti rappresenta, nel medio-lungo periodo, un vero e proprio pericolo per la salute pubblica.

Per accelerare il processo di guarigione dalla Cistite, si può però ricorrere a degli Integratori specifici per le vie urinarie

Gli integratori più efficaci sono quelli contenenti sostanze che svolgono la funzione di pulire le vie urinarie e favorire altresì le naturali difese dell’organismo:

Il Cranberry, o mirtillo rosso americano, un valido disinfettante di tutto il tratto urinario rafforza le mucose delle vie urinarie e constrasta l'attacco dei microbi dalle riconosciute capacità antibatteriche e depurative, disinfetta velocemente le vie urinarie, eliminando le colonie batteriche e i biofilm patogeni. Un prodotto che non ha effetti collaterali e che è un alleato davvero prezioso sia per prevenire che per curare la Cistite acuta.

A seguire, l’utilizzo di D-Mannosio, uno zucchero semplice che impedisce l’adesione dei germi patogeni alle cellule epiteliali delle vie urinarie, le tisane di malva, equiseto e gramigna, i fermenti lattici, l’uso di lubrificanti vaginali per ridurre la secchezza delle mucose.

Da menzionare, inoltre, anche l'importanza della supplementazione dei mucopolisaccaridi (GAG), fondamentali per il mantenimento dell'integrità del rivestimento vescicale, soprattutto nei casi in cui la Cistite sia associata ad un danneggiamento dello stesso (es. Cistite interstiziale). Le principali molecole che costituiscono i GAG sono l'Acido Ialuronico, il Condroitin Solfato e il cheratan solfato. 

Importante inoltre escludere e quindi trattare le condizioni predisponenti di base che possono essere la causa della Cistite stessa. Prima ancora di qualsiasi terapia antibiotica è auspicabile bere almeno 2 litri di acqua al giorno e garantire il più possibile una buona igiene intima, leggi i Consigli.

Nelle Cistiti Ricorrenti, infatti, il cambiamento delle abitudini alimentari e comportamentali, e la supplementazione di sostanze benefiche sono tra gli strumenti più efficaci di guarigione. Soprattutto in questi casi, la terapia antibiotica da sola protratta (ossia non associata ad altre terapie) si è dimostrata assolutamente inefficace e spesso controproducente.

Il trattamento della Cistite Interstiziale, invece, è più complesso e può prevedere l'utilizzo di medicinali assunti per via orale, instillati o infiltrazioni in vescica, manipolazioni della vescica stessa o stimolazione di nervi per poter ridurre il dolore o la frequenza della minzione.